Tobia Loriga
Crotone, ha ospitato la boxe per merito di Tobia Loriga , “ figliol prodig o” di una famiglia tutta dedita al pugilato. Loriga ,oggi residente a Bologna e campione d’Italia dei superwelters, con un record di 24 vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta ( patita lo scorso 24 aprile sul ring della Plaza de Toros di Queretaro, in Messico, per mano del “predestinato” Julio Cesar Chavez jr). Il 31enne Tobia Loriga, è salito sul quadrato molto teso, probabilmente bloccato dal fatto di trovarsi dinanzi ad una platea affollatissima di amici e concittadini che non lo vedevano all’opera dal 2003, quando a Crotone sostenne l’unico match della sua carriera a torso nudo. Davanti a lui, il salernitano, allenato da Biagio Zurlo, Salvatore Annunziata (11 vittorie e 2 pari) , un atleta che ha nella mancanza di efficacia dei colpi …il suo limite più evidente, ma che è abituato a battersi sempre con grande generosità.Il match si è acceso sin dal primo colpo di gong con i colpi lunghi di Loriga e la ricerca della corta distanza da parte di Annunziata. Grosso lavoro per l’arbitro per le caratteristiche ed il temperamento dei pugili , con frequentissime tenute e pericolose esposizioni delle teste.Nel terzo round, in un concitato contatto, Tobia Loriga si è scontrato con Annunziata ed il campano ha rimediato un taglio all’arcata sopraccigliare destra che ha provocato il pari tecnico come da regolamento. Per una strana coincidenza, pure il fratello minore di Tobia, il mancino peso medio,il 24enne Stefano Loriga (5 vittorie, una sconfitta e 2 pari) opposto al 30enne catanese Giuseppe Margiotta si è trovato nella medesima situazione per una ferita, sempre alla terza ripresa, che ha reso impossibile la prosecuzione del match, ma ha comunque rimediato la vittoria.