In Italia sono quasi 600 le società sportive iscritte alla Federazione pugilistica italiana (Fpi).
Sono oltre 5.000 i pugili dilettanti, 174 i professionisti, più 3milioni gli sportivi che scelgono di praticare la boxe a livello amatoriale.
Uno sport in crescita che negli ultimi anni ha visto un exploit soprattutto tra i più giovani, 75% di iscritti in più dal 2005 a oggi, e tra le donne 15% in più nel solo ultimo anno.
Ad Assisi c'è la 'Casa della boxe', il Centro federale, ritiro delle nazionali azzurre, dove tutti gli atleti si preparano alle sfide più importanti. Proprio ad Assisi presto nascerà il primo Museo nazionale del pugilato.
La Federazione pugilistica italiana è anche impegnata nel sociale con vari progetti. Con i campi estivi e con il progetto Nazionale italiana pugili di calcio, capitanata dai campioni Gianfranco Rosi e Maurizio Stecca, la Federazione raccoglie fondi per varie associazioni di volontariato. Molti pugili della Fpi sono impegnati in laboratori di pugilato educativo nelle scuole e collaborano con l'Osservatorio nazionale anti-bullismo, mentre con il progetto Synergies la Federazione sostiene la lotta contro il cancro al fianco dell'associazione Human health foundation. L'Fpi e l'associazione raccolgono fondi da destinare alla ricerca nei maggiori eventi pugilistici a livello nazionale e internazionale.
Sono oltre 5.000 i pugili dilettanti, 174 i professionisti, più 3milioni gli sportivi che scelgono di praticare la boxe a livello amatoriale.
Uno sport in crescita che negli ultimi anni ha visto un exploit soprattutto tra i più giovani, 75% di iscritti in più dal 2005 a oggi, e tra le donne 15% in più nel solo ultimo anno.
Ad Assisi c'è la 'Casa della boxe', il Centro federale, ritiro delle nazionali azzurre, dove tutti gli atleti si preparano alle sfide più importanti. Proprio ad Assisi presto nascerà il primo Museo nazionale del pugilato.
La Federazione pugilistica italiana è anche impegnata nel sociale con vari progetti. Con i campi estivi e con il progetto Nazionale italiana pugili di calcio, capitanata dai campioni Gianfranco Rosi e Maurizio Stecca, la Federazione raccoglie fondi per varie associazioni di volontariato. Molti pugili della Fpi sono impegnati in laboratori di pugilato educativo nelle scuole e collaborano con l'Osservatorio nazionale anti-bullismo, mentre con il progetto Synergies la Federazione sostiene la lotta contro il cancro al fianco dell'associazione Human health foundation. L'Fpi e l'associazione raccolgono fondi da destinare alla ricerca nei maggiori eventi pugilistici a livello nazionale e internazionale.