Anita Christensen, la regina della boxe in Danimarca

Il 26 marzo scorso, a Kjellerup, in Danimarca, Anita Christensen ha pareggiato con l’americana Kaliesha West, ma il risultato poco importa ai media danesi perchè Anita fa notizia in ogni caso. Merito della sua bellezza, che le ha procurato milioni di fans anche tra gli uomini che non seguono il pugilato. Ci sono più fotografi alle cerimonie del peso, per immortalare Anita che sale sulla bilancia con un minuscolo bikini, che alle prime cinematografiche... Nata il 29 ottobre 1972, a Randers (Danimarca), alta 165 cm, professionista dal febbraio 2000, Anita ha sostenuto 27 incontri: 24 vinti (8 prima del limite), 1 perso, 1 pareggiato e 1 no-contest. Il suo pugno non fa male, ma riesce lo stesso a vincere con la tecnica e una perfetta preparazione atletica.

Anita ha sfondato il 17 gennaio 2004 superando ai punti l’americana Ada Velez per i mondiali dei pesi gallo Wiba e Wibf, ad Aarhus. Il 10 ottobre 2006, a Copenhagen, Anita Christensen ha conquistato le corone dei pesi gallo Wba/Wbc/Gbu con una vittoria punti, per decisione unanime, sulla francese Nadia Hockmi. Da quel momento la splendida danese è diventata l’indiscussa regina della propria categoria di peso.

I titoli mondiali le hanno dato credibilità presso il grande pubblico e Anita l’ha sfruttata nel migliore dei modi aprendo, a Randers, una palestra in cui si praticano il pugilato e varie specialità del fitness. Niente a che vedere con le spartane palestre di New York, il centro di Anita è moderno, pulito, adatto anche ai bambini ed agli anziani, contiene i macchinari per l’abbronzatura, la sala per i massaggi e quella per lo yoga. Quando appenderà i guantoni al chiodo Anita saprà come guadagnarsi da vivere. Non farà la fine di tanti pugili che hanno sperperato i soldi ed oggi vivono in povertà.