[WBO]: è durato solo 2 minuti e 6 secondi... i pugili gay
E' durato soltanto 2 minuti e 6 secondi il sogno del filippino Ciso 'Kid Terrible' Morales di diventare il primo campione del mondo di pugilato gay dichiarato. Il Re dei gallo versione Wbo, il messicano Fernando Montiel, lo ha messo Ko e per Morales e' stata anche la perdita dell'imbattibilita' da professionista. Fino a questo match valido per il titolo e svoltosi sul ring dell'Hilton di Las Vegas, lo 'score' del 22enne filippino (forse arrivato troppo presto ad una sfida mondiale) era di 14 vittorie in altrettanti match. Ieri notte e' stato pero' letteralmente steso da un terribile sinistro al corpo, e per Montiel si e' trattato del 30/mo successo prima del limite della carriera.
Campione dell'Asia orientale, Morales prima del match iridato aveva fatto 'outing' rivelando di essere gay e sottolineando che ''la mia diversita' finora e' stata accettata con rispetto negli ambienti dove vivo. Comunque non ne ho mai fatto uno strumento di offesa o di provocazione per altri''.
Altri casi di omosessualita' nel mondo del pugilato sono stati quello del britannico Robert Newbiggin, un peso superwelter che non ha mai combattuto per titoli e ha messo insieme 3 vittorie e 12 sconfitte. Nell'estate del 2009 ha annunciato l'intenzione di sottomettersi ad un'operazione per cambiare sesso. C'e' poi il caso di Emile Griffith, 'rivale storico' ed amico di Nino Benvenuti, che in un libro ancora non uscito in Italia ha ammesso la propria diversita' spiegando di amare ''sia gli uomini che le donne''. Altro pugile che ha rivelato di essere gay dopo essersi ritirato e' stato il canadese Marc Leduc. Argento olimpico a Barcellona 1992 nei superleggeri, un anno dopo e' passato al professionismo ma dopo appena cinque match (4 vinti ed uno perso) nel 1994 ha deciso di smettere. Nello stesso anno ha spiegato di essere omosessuale nel corso di un programma televisivo. E' morto d'infarto l'anno scorso, a 47 anni, in una sauna di Toronto.
Campione dell'Asia orientale, Morales prima del match iridato aveva fatto 'outing' rivelando di essere gay e sottolineando che ''la mia diversita' finora e' stata accettata con rispetto negli ambienti dove vivo. Comunque non ne ho mai fatto uno strumento di offesa o di provocazione per altri''.
Altri casi di omosessualita' nel mondo del pugilato sono stati quello del britannico Robert Newbiggin, un peso superwelter che non ha mai combattuto per titoli e ha messo insieme 3 vittorie e 12 sconfitte. Nell'estate del 2009 ha annunciato l'intenzione di sottomettersi ad un'operazione per cambiare sesso. C'e' poi il caso di Emile Griffith, 'rivale storico' ed amico di Nino Benvenuti, che in un libro ancora non uscito in Italia ha ammesso la propria diversita' spiegando di amare ''sia gli uomini che le donne''. Altro pugile che ha rivelato di essere gay dopo essersi ritirato e' stato il canadese Marc Leduc. Argento olimpico a Barcellona 1992 nei superleggeri, un anno dopo e' passato al professionismo ma dopo appena cinque match (4 vinti ed uno perso) nel 1994 ha deciso di smettere. Nello stesso anno ha spiegato di essere omosessuale nel corso di un programma televisivo. E' morto d'infarto l'anno scorso, a 47 anni, in una sauna di Toronto.