BERTO: niente match a causa del terremoto ad Haiti
Gianni Manzoni 21 gennaio alle ore 10.59
Sono mentalmente e fisicamente esausto, non ho altra scelta, ma con grande dispiacere devo rinunciare al match".
Troppo grande il dramma che ha colpito la sua Haiti: Andre Berto, pugile di origine haitiana, rinuncia al match programmato per il prossimo 30 gennaio al Mandalay Bay, di Las Vegas, difesa del suo titolo mondiale Wbc dei pesi welter contro il trentottenne Shane Mosley, per non avere avuto la possibilità di prepararsi al meglio a causa delle conseguenze del terribile terremoto che ha colpito il suo paese. "Ho perso molti membri della mia famiglia durante il terremoto e dopo due giorni senza notizie ho saputo che mia sorella Naomi e sua figlia Jessica erano illese ma senza un tetto", ha detto Berto. "Sono deluso dal fatto che il match è stato annullato ma capisco i momenti che sta vivendo Andre. Sono pienamente con lui, con la sua famiglia e con il popolo di Haiti dopo questa terribile tragedia", ha detto Mosley. La rinuncia di Berto potrebbe però aprire la strada all'organizzazione di un match dalla valenza addirittura superiore, con il promoter Richard Schaefer già al lavoro per portare Mosley a sfidare Floyd Mayweather jr., rimasto ora senza avversario dopo la lunghissima trattativa, sfumata, con il filippino Manny Pacquiao per il mancato accordo fra le parti sulla procedura antidoping. Mosley è stato campione del mondo in tre categorie diverse. Berto (imbattuto con 25 vittorie, 19 per k. O.) è Nato a miami, ma ha rappresentato Haiti alle Olimpiadi di Atene 2004. Si stava allenando in Florida e sarebbe dovuto arrivare a Las Vegas domani, ma ha quasi tutti i parenti sull'isola di haiti.