RISULTATI “STRIKEFORCE:LAWLER VS. SHIELDS”
Sabato sera si è svolto l’evento di Strikeforce:”Lawler vs Shields”, presso il Scottrade Center a St. Louis, MO, ottimo spettacolo garantito nel main event in cui la card di altissimo livello non ha tradito le aspettative, nel match clou Jake Shields(22-4-1) ha sottomesso in maniera repentina al primo round per ghigliottina Robbie Lawler (16-4), il pupillo di Cesar Gracie in evidente difficoltà in piedi non perde l’occasione per dimostrare ancora una volta di essere uno dei migliori grapplers al mondo e punisce alla prima occasione Lawler strangolandolo.
Grande sorpresa invece nella sfida tra i colossi Andrei “The Pitbull” Arlovski (15-6) e Brett “The Grim” Rogers (9-0), ci si aspettava una sfida combattuta, invece l’americano parte con grande foga e con una serie di ganci che mandano KO il bielorusso, costringendo l’arbitro a interrompere il match, continuando nella serata si sono affrontati al limite delle 180 libbre Nick “Bad Boy” Diaz (19-7) e Scott “Hands of Steel” Smith (16-5), l’allievo di Cesar Gracie ha imposto il suo stile pugilistico “poco ortodosso” sommergendo Smith di pugni, al terzo round Diaz continua con il suo incessante bombardamento e dopo aver portato precise combinazioni al corpo strangola l’avversario per rear naked choke.
Nei pesi medi si sono affrontati Phil “New York Bad Ass” Baroni (13-10) e Joe “Diesel” Riggs (29-10), Riggs vince nettamente ai punti, “Diesel” ha tenuto in mano le redini dell’incontro per tutti e 3 i rounds, facendo prevalere la sua superiorità su tutti i fronti, soprattutto nello striking dove con precise ginocchiate e low kicks metteva a dura prova la resistenza di Baroni, che ha deluso non poco e non è mai riuscito ad essere pericoloso.
La card del main event si concludeva con il match tra Kevin “Monster” Randleman (17-12) e Mike Whitehead (23-7), il primo dopo la serie incredibile di sconfitte e dopo aver rischiato di morire a causa degli anabolizzanti tornava nella gabbia americana, la battaglia si è svolta per gran parte in clinch, dove Whitehead dotato di ottime abilità nel wrestling riusciva a portare più volte al suolo e controllare l’avversario, al terzo round “The Monster” riusciva a portare un preciso gancio sinistro che faceva crollare Whitehead, ma quest’ultimo dimostrando grande cuore riusciva a resistere e conseguiva la meritata vittoria ai punti.
I RISULTATI COMPLETI:
STRIKEFORCE MAIN CARD (on Showtime)
-Jake Shields def. Robbie Lawler by Submission (Guillotine Choke) at 2:02, R1
-Brett Rogers def. Andrei Arlovski by KO (Punches) at 0:22, R1
-Nick Diaz def. Scott Smith by Submission (Rear Naked Choke) at 1:41, R3
-Joe Riggs def. Phil Baroni by Unanimous Decision (30-27, 30-27, 30-27)
-Mike Whitehead def. Kevin Randleman by Unanimous Decision (29-28, 29-28, 29-28)
STRIKEFORCE PRELIMINARY CARD
-Jesse Finney def. Josh Baumgartner by Submission (Kimura) at 1:55, R1
-Mike Kyle def. Rafael “Feijao” Cavalcante by TKO (Strikes) at 4:05, R2
-Booker DeRousse def. James Wade by TKO at 4:06, R1
-Tyron Woodley def. Sal Woods by Submission (Anaconda Choke) at 4:20, R1
-Lucas Lopes def. Scott Ventimiglia by DQ (Illegal Knee) at 3:26, R1
-Pat Benson def. Dave Cochran by Submission (Armbar) at 2:18, R1