Memorial Parisi, fondi all'Abruzzo
Lo avevano promesso e oggi manterranno l'impegno . Alle 12 , a L'Aquila , i responsabili del Comitato che organizzò il memorial Giovanni Parisi e la vedova del pugile , Silvia, consegneranno agli amministratori abruzzesi un assegno da 72.000 euro ; quattrini che , come previsto , verranno utilizzati per la ricostruzione di una palestra di pugilato . Andrea Locatelli , presidente del Comitato organizzatore , spiega : « Incontreremo il sindaco del capoluogo abruzzese e gli consegneremo il nostro contributo . Abbiamo invitato a partecipare anche l'assessore allo sport e l'assessore al bilancio» .
Il memorial si tenne al campo sportivo di via Facchinetti il 12 luglio 2009 . La tappa vogherese fu l'ultima di sei in avvicinamento ai mondiali di pugilato . Sull'onda emotiva del sisma abruzzese , gli organizzatori decisero di devolvere l'incasso della serata alla ricostruzione delle terre terremotate , in particolare occupandosi di una struttura sportiva . L'appuntamento ebbe un ottimo successo . Ma i quattrini rimasero " congelati " in attesa che le istituzioni dell'Aquila indicassero il progetto sul quale far confluire il denaro .
La vicenda, peraltro, ha avuto anche risvolti politici. Con alcune interpellanze, infatti, l'opposizione in Consiglio comunale aveva chiesto che fine avessero fatto i soldi da destinare all'Abruzzo. Il Comune aveva promesso un contributo di 20.000 euro per l'iniziativa. Ma il giorno successivo alla manifestazione, i tecnici del Comune hanno rilevato che il terreno di gioco aveva riportato danni per 17.000 euro. Per questo il contributo venne bloccato. Intanto, per ricordare il campione della boxe, giovedì 2 alle 18, in occasione di quello che sarebbe stato il suo 43esimo compleanno, alla Biblioteca Civica Ricottiana di via Gramsci porte aperte per la presentazione del libro «Il pugno invisibile, essere Giovanni Parisi» (Add Editore, 219 pagine, 15 euro). L'autore, Roberto Torti, racconta le gesta di un campione immortale.
Il memorial si tenne al campo sportivo di via Facchinetti il 12 luglio 2009 . La tappa vogherese fu l'ultima di sei in avvicinamento ai mondiali di pugilato . Sull'onda emotiva del sisma abruzzese , gli organizzatori decisero di devolvere l'incasso della serata alla ricostruzione delle terre terremotate , in particolare occupandosi di una struttura sportiva . L'appuntamento ebbe un ottimo successo . Ma i quattrini rimasero " congelati " in attesa che le istituzioni dell'Aquila indicassero il progetto sul quale far confluire il denaro .
La vicenda, peraltro, ha avuto anche risvolti politici. Con alcune interpellanze, infatti, l'opposizione in Consiglio comunale aveva chiesto che fine avessero fatto i soldi da destinare all'Abruzzo. Il Comune aveva promesso un contributo di 20.000 euro per l'iniziativa. Ma il giorno successivo alla manifestazione, i tecnici del Comune hanno rilevato che il terreno di gioco aveva riportato danni per 17.000 euro. Per questo il contributo venne bloccato. Intanto, per ricordare il campione della boxe, giovedì 2 alle 18, in occasione di quello che sarebbe stato il suo 43esimo compleanno, alla Biblioteca Civica Ricottiana di via Gramsci porte aperte per la presentazione del libro «Il pugno invisibile, essere Giovanni Parisi» (Add Editore, 219 pagine, 15 euro). L'autore, Roberto Torti, racconta le gesta di un campione immortale.