La boxe è anche donna
Sabato pomeriggio, presso la Palestra G. Nepi del Boxing Club Firenze in via Montorsoli a Firenze, si è tenuta una riunione di pugilato che ha visto salire sul ring ben diciotto pugili dilettanti. Il primo incontro, finito in parità, ha visto salire sul ring Andrea Galli (BCF) contro Masoni (Pisa), per la categoria dilettanti terza serie, 60 kg. Poi è stata la volta di Samuele Ricci (BCF) che ha vinto ai punti contro Di Pietrantonio (Abruzzo) nella categoria dilettanti terza serie, 91 Kg. Il terzo march ha decretato la vittoria ai punti di Paris (Abruzzo) contro Mustafà Regep, per la categoria Cadetto, 57 kg. Poi c’è stata la vittoria ai punti di Fabio Turcihi (BCF) contro Rizzacasa (Abruzzo) per la categoria Yunior, 92 kg. Ed ecco la sorpresa del pomeriggio: Elena Montorro (BCF) ha combattuto contro Silvia Bortot (Veneto), a testimonianza che il pugilato può essere anche donna. Le due, 65 kg, si sono sfidate in un duello ricco di emozioni. Quattro riprese da due minuti ciascuna per le due ragazze che non si sono risparmiate fino all’ultimo gong che ha decretato la vittoria ai punti della grintosa Elena Montorro. Una bella soddisfazione per Elena e per la boxe femminile che, piano piano, sta riscuotendo quantomeno curiosità. Dopo il match tutto rosa, sono saliti sul ring Tommaso Serci (BCF) e Scardigli (Pontorme) per la categoria dilettanti terza serie, 69 kg. Ha vinto il pugile ospite per squalifica del Serci alla terza ripresa. Dopo è stata la volta di Cristian Furiosi (BCF) che sul quadrato ha affrontato Bezzati (Veneto) per la categoria dilettanti terza serie, 81 kg, vincendo per squalifica del Bezzati alla quarta ripresa. Poi una piccola delusione è arrivata dalla sconfitta ai punti di Alejandro Bracco (BCF) che è stato battuto ai punti da Simone Vanni (Pontorme) per la categoria dilettante seconda serie, 60 kg.
Si può dire che il giovane pugile del Boxing Club Firenze non è stato facilitato dalla sua statura decisamente inferiore rispetto a quella dell’avversario. Bracco, fidanzato di Elena Montorro, avrà avuto almeno la soddisfazione di aver visto vittoriosa sul ring la sua dolce metà. Ultimo incontro della riunione, quello tra Jaku Paulin (BCF) e Delia (Prato), per la categoria dilettanti seconda serie, 91 kg. A vincerlo Delia per squalifica dell’avversario alla terza ripresa. Un pomeriggio decisamente intenso alla Montagnola, dove i presenti non hanno avuto modo di annoiarsi. Adesso Firenze attende con trepidazione il 19 marzo prossimo per veder combattere ancora al Mandela Forum il campione dell’Unione Europea dei pesi Welter Leonard Bundu per il titolo vacante WBA intercontinentale contro l’argentino Carlos Adan Jerez; occasione per tifare anche per Rodrigo Bracco (fratello gemello di Alejandro) impegnato quella stessa sera a conquistare il titolo italiano contro Ciro Pariso.
Si può dire che il giovane pugile del Boxing Club Firenze non è stato facilitato dalla sua statura decisamente inferiore rispetto a quella dell’avversario. Bracco, fidanzato di Elena Montorro, avrà avuto almeno la soddisfazione di aver visto vittoriosa sul ring la sua dolce metà. Ultimo incontro della riunione, quello tra Jaku Paulin (BCF) e Delia (Prato), per la categoria dilettanti seconda serie, 91 kg. A vincerlo Delia per squalifica dell’avversario alla terza ripresa. Un pomeriggio decisamente intenso alla Montagnola, dove i presenti non hanno avuto modo di annoiarsi. Adesso Firenze attende con trepidazione il 19 marzo prossimo per veder combattere ancora al Mandela Forum il campione dell’Unione Europea dei pesi Welter Leonard Bundu per il titolo vacante WBA intercontinentale contro l’argentino Carlos Adan Jerez; occasione per tifare anche per Rodrigo Bracco (fratello gemello di Alejandro) impegnato quella stessa sera a conquistare il titolo italiano contro Ciro Pariso.