" Raccontiamo l'anima della boxe "
Quasi terminato il nuovo documentario della Easter Production dedicato al mondo del pugilato con narratori eccellenti come Damiani, Oliva, Lauri e girato in tutta Italia
Nato dall’idea del regista Daniele Azzola, le riprese sono state realizzate in palestre di tutta Italia : Varese , Formia , Roma , Assisi , Forlì , Milano , con il supporto logistico della Federazione e altri enti legati al mondo pugilistico italiano . “ L'idea di indagare il mondo del pugilato da un punto di vista originale allettava Daniele da sempre , appassionato di sport , l'avventura di un documentario con un taglio sociologico non dispiaceva , convinto di rispettare la linea estetica e contenutistica di ogni nostro lavoro ” .
Ci sono voluti sette mesi di lavorazione per realizzare " La via del ring " . Nel film non si racconta la vita di un campione o di una realtà locale . È piuttosto una storia corale composta da voci conosciute ( Damiani , Oliva , Nati ) , da campioni in attività come Domenico Spada , Simona Galassi , Beppe Lauri , Silvio Branco , dilettanti nazionali come Picardi , Cammarelle , Russo , ma anche da allenatori , uomini d’angolo e tanti giovanissimi che si avvicinano al ring con speranze e aspettative ” .
La via del ring , la cui peculiarita' e' quella di non mostrare mai un incontro , si propone di raccontare il pugilato , mettendo sullo stesso piano professionisti , dilettanti , campioni e appassionati , il ragazzino di periferia e il laureato che si preparano ai campionati regionali , con l’intento di metterne a fuoco l’alto valore formativo . “ Il nostro obiettivo cerca la fatica e il sacrifico negli occhi e nei corpi in tensione degli atleti che si preparano a salire , chi prima chi dopo , sul ring , a lanciare una sfida che trova se stessi prima dell’avversario . Da queste fondamenta hanno costruito riprese e interviste , nonche' quattro piccole vicende che corrono veloci sotto decine di volti , e segnano le tappe del boxeur come fossero le stagioni della vita . Nonostante le palestre nel filmato siano tante , centrale rimane la palestra del Panthers Lauri di Varese , davvero cinematografica per struttura . Tutti molto disponibili , che hanno permesso di cogliere diversi aspetti della preparazione ” . by Gianni Manzoni