Wanderlei Silva invita Arona e Filho a Las Vegas
Wanderlei Silva ha dichiarato a Tatame Magazine di voler invitare nella sua nuova palestra a Las Vegas due tra i più grandi atleti di mixed martial arts al mondo: Ricardo Arona e Paulo Filho, questa notizia ha fatto molto scalpore nell’ambiente, infatti “The Axe Murderer” è stato per anni loro acerrimo nemico, ai tempi in cui i migliori combattenti in Brasile si dividevano tra Brazilian Top Team e Chute Boxe, dando sfogo ad una rivalità terribile, che ha avuto come campo di battaglia il Pride Fc in Giappone.Silva ha continuano dicendo che il tempo ormai ha cancellato e precedenti attriti e per lui sarebbe un onore poter allenarsi ed ospitare atleti di quel calibro, Arona e Filho hanno risposto in maniera affermativa all’invito, elogiando l’ex campione dei massimi leggeri del Pride Fc.La situazione è molto semplice, i brasiliani, forti dell’esperienza acquisita nell’UFC, hanno capito che la collaborazione non è necessaria, ma obbligatoria ed essenziale se si vuole essere veramente competitivi in questo sport, gli americani da questo punto di vista sono sempre stati molto aperti, forse dovremmo prendere esempio da loro anche noi in italiani, molto spesso la chiusura mentale di molti maestri non fa che ledere la preparazione dell’atleta e gambizzare il movimento delle mixed martial arts nel nostro paese, bisogna capire che le arti miste sono uno sport che prevede 4 modalità di combattimento: brazilian jiu jitsu, muay thai, boxe e lotta libera e come tale va insegnato da 4 persone esperte negli specifichi ambiti.