Italia e Cuba
Italia e Cuba . Rispettivamente terza e seconda al medagliere olimpico , si affronteranno nel dual match . Quella che si svolgerà al Palalido di Milano sara’ una vera sfida tra giganti della boxe . Un’Italia reduce da uno strepitoso torneo olimpico affrontera’ una delle piu’ grandi fucine di talenti pugilistici che il Mondo abbia mai visto : Cuba . Nell’isola tropicale infatti la boxe e’ , assieme al baseball , lo sport nazionale . Nella ‘nobile arte’ i caraibici hanno raggiunto risultati straordinari , e per gli azzurri si annuncia una sfida molto difficile .
Pedro Roque , Il responsabile tecnico della squadra cubana , seconda nel medagliere olimpico davanti all’Italia , che non era presente agli ultimi mondiali di Chicago per ovvi motivi politici , ha detto di essere profondamente onorato dell’invito rivolto alla squadra del suo paese ‘’ comunque vada – ha affermato – sara’ un successo per la boxe . In nessun altro recente torneo si sono affrontati campioni di livello così alto ’’ . Secondo Roque , i nostri pugili ‘’ non solo hanno caratteristiche tecniche simili , ma sono animate dallo stesso spirito : amore dello sport e per il proprio paese ’’ Tra gli 11 cubani sbarcati a Milano , sette hanno partecipato ai giochi di Pechino , di cui 5 sono riusciti a tornare nei caraibi con una medaglia , anche se nessuno di loro ha raccolto medaglie d’oro . Tra questi Carlos Banteur , capitano della sua squadra, per la sua eta’ uno dei migliori pesi welter al Mondo , argento ai giochi di Pechino . E poi Yampier Hernandez Gonzalez , bronzo nei 48 kg e i due giganti che dovranno vedersela con Cammarelle e Russo : il supermassimo Roberto Afonso Acea incrocera’ i guantoni contro il vincitore dell’oro olimpico . Osmai Acosta Duarte , combattera’ invece contro il pugile campano : sul podio di Pechino , il cubano si a’ ritrovato sul gradino piu’ basso , costretto a guardare Russo dal basso in alto . Sara’ sicuramente una rivincita senza esclusioni di colpi . Da segnalare qualche problema fisico per Russo , specialmente al collo e alla mano . Roberto Cammarelle invece si sente arrivato al ‘’ 60% della preparazione fisica ’’ . Reputa il suo avversario molto forte e tecnico , con un ottimo destro , “ con la mano dietro – ha affermato – puo’ fare molto male ’’ , ma anche il cubano non e’ al meglio della forma , e il pugile milanese e’ convinto di fare un ottimo match . Tra gli azzurri spicca l’inesauribile “ piccolo grande uomo “ Vincenzo Picardi tutto cuore e grinta , e il forse ritrovato Alfonso Pinto . Gli altri nomi : Domenico Valentino , che combattera’ a Milano nei 60 kg e Ignazio Crivello , che salira’ sul ring a Modena . Dopo le due sconfitte di misura con la Russia , il responsabile tecnico italiano Francesco Damiani sostiene si debba ‘’ fare grande attenzione ’’ , ma anche ‘’ salire sul ring con loro e’ ‘’ gia’ una grande vittoria . Italia e Cuba – ha detto - metteranno sul ring non solo competizione , ma anche tanta amicizia ’’ .
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