Juan Urango
Il colombiano Juan Urango (21 vittorie, una sconfitta ed un pari) ha conquistato il titolo vacante IBF dei superleggeri dominando il camerunense di Montréal, Hermann Ngoudjo (17 vittorie e 3 sconfitte) ai punti in 12 rounds (118-108, 120-106, 116-110), nel Centre Bell di Montréal nel Québec.la svolta del match si è avuta nella terza ripresa quando Urango ha inviato Ngoudjo al tappeto due volte inoltre il camerunese ha terminato questo round con la mascella fratturata.La miglio ripresa del camerunese è stata la quinta nella quale ha messo in difficoltà Urango che però in seguito non gli ha concesso più spazi."Sono molto contento per la mia prestazione. Dopo la terza ripresa ho cercato di nascondere la mia sofferenza ed ho avuto molto cuore per arrivare al dodicesimo round. Mi è forse mancato qualcosa,la cercherò …ve lo prometto!” ha dichiarato Ngoudjo dopo il match. Urago aveva perso il titolo due anni fa con l’inglese Ricky Hatton. Sempre nei superleggeri il francese Ali Chebah (29 vittorie di cui 22 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto il messicano Cesar Soriano (19 vittorie e 22 sconfitte) ai punti in 8 rounds (79-73, 78-72 e 78-72).Per tutto il match Chebah ha tenuto le mani basse cambiando continuamente guardia e portando colpi a volontà sull’avversario. Chebah ha però dovuto incassare alcuni colpi inutili. Nei pesi welters, il canadese , Antonin Decarie (21 vittorie) non dotato di grande pugno ha battuto largamente il veterano Dorin Spivey (35 vittorie e 5 sconfitte) ai punti in 12 rounds (119-105, 118-106 e 118-108).Era in palio il titolo NABO. Il re del Knockout il 20enne David Lemieux (13 vittorie) ha fatto 13! Il suo avversario Rogelio Sanchez (7 vittorie, 20 sconfitte e 4 pari) non si è presentato all’appello della quarta ripresa dopo aver subito il pesante bombardamento del canadese. L’alternativa olimpica USA , il superleggero Danny O’Connor (3 vittorie) ha dominato il confronto in 4 rounds con Greg Jimenez di Toronto. Dopo un sostenuto attacco al corpo subito nel secondo round,un guantone di O’Connor ha ceduto e sono stati necessari 5 minuti per sostituirlo!