Rosanna Conti Cavini sostiene Falcinelli

Rosanna Conti Cavini sostiene Falcinelli nelle prossime elezioni federali
“In un momento come questo, fatto di grande attività e di notevole fibrillazione del movimento, è chiaro di come sia importante affidarsi a un presidente che abbia l’esperienza giusta e l’autorità necessaria a governare la Federazione con piglio e serietà”

Grosseto: Sabato prossimo, a Chianciano Terme, la Federazione di Pugilato sceglie il suo Presidente. All’interno di una Federazione sportiva questo è un momento di fondamentale importanza, che rappresenterà il futuro per il prossimo quinquennio di attività agonistica.
Franco Falcinelli, Presidente uscente, si candida di nuovo a guidare tutto il movimento della boxe italiana, e soltanto Antonella Minieri sembra in grado di poterne contrastare la rielezione. Rosanna Conti Cavini intende fare la sua dichiarazione di voto, e il suo è un sostegno chiaro e deciso a favore di Falcinelli: “Non vedo come sia possibile che Franco Falcinelli non possa essere rieletto, e con grandissima maggioranza, venerdì prossimo a Chianciano. I suoi ultimi cinque anni di presidenza sono stati coronati da una serie di successi sportivi e di politica sportiva che hanno rarissimi punti di paragone con il passato. Mi sembra superfluo ricordare gli straordinari successi degli atleti della Nazionale ai Mondiali e alle Olimpiadi, ma non solo, perché anche l’assegnazione della rassegna iridata a Milano è un successo che porta la firma del presidente uscente. La boxe italiana sta vivendo un momento di grande attività e di notevole attenzione mediatica, a livello di stampa e soprattutto a livello televisivo, e questi fattori, inesistenti cinque anni, possono essere un vanto per la gestione di Falcinelli e dei suoi più stretti collaboratori”. Rosanna Conti Cavini non intende nascondere quelle che sono le cose che non vanno: “A livello di professionismo è chiaro di come le cose non siano del tutto soddisfacenti. Mancano sponsor e l’attività ha bisogno di energie economiche. La mia organizzazione, e quelle di tutti i miei colleghi, deve fare grandi sacrifici per poter mettere in piedi delle manifestazioni che abbiano carattere di serietà e spettacolarità, ma ultimamente si vede che la risposta del pubblico è positiva: incontri interessanti, televisioni che le trasmettono, cornici di pubblico importanti ed entusiaste, mai come negli ultimi anni l’attività pugilistica sta positivamente tentando di uscire dalla sua crisi. I pugili interessanti non mancano, e con una maggiore attenzione da parte della Federazione potrebbero arrivare presto dei grandi successi”.
La promoter internazionale scende nel dettaglio nella spiegazione di quello che sarà il suo voto per la Presidenza federale: “In un momento come questo, fatto di grande attività e di notevole fibrillazione del movimento, è chiaro di come sia importante affidarsi a un presidente che abbia l’esperienza giusta e l’autorità necessaria a governare la Federazione con piglio e serietà. Conosco Franco Falcinelli dal mio ingresso in questo mondo, nel 1981, e mai è venuto a mancare tra di noi il reciproco rispetto e la collaborazione necessaria. Falcinelli ha dimostrato con i fatti di essere ancora l’uomo giusto per la massima poltrona federale, e lo sosterrò in maniera convinta. Il suo avversario principale, Antonella Minieri, non mi sembra che abbia l’esperienza e le capacità necessarie per quella carica, che comporta anche la necessità di stabilire contatti con le organizzazioni internazionali che sono il fiore all’occhiello della gestione uscente. Devo dire che personalmente non ho grandi rapporti, personali e professionali, con la Minieri, ma voglio sicuramente sottolineare che sia necessario dividere l’attività federale da qualsiasi abbraccio con la politica e con altre istituzioni: il mondo dello sport, e del pugilato nello specifico, hanno estremamente bisogno della loro indipendenza di gestione e di attività, e sopratutto di evitare che qualcuno possa condizionarlo a proprio piacimento. In questo, Franco Falcinelli ha dimostrato nei fatti di avere la giusta indipendenza e autorità, oltre che la massima serietà”.
L’appuntamento è quindi fissato per sabato prossimo 14 marzo a Chianciano Terme.