Baby Bull
L'ex campione del mondo dei pesi leggeri Juan “Baby Bull” Diaz (34 vittorie ed una sconfitta) ha battuto l’australiano di origine greca Michael Katsidis (23 vittorie di cui 20 prima del limite e 2 sconfitte) ai punti in 12 rounds con decisione controversa (116-112, 115-113 e 113-115), nel Toyota Center di Houston in Texas.Diaz si è mostrato migliore nella prima parte del match, imponendosi con il suo jab, la superiore tecnica e vitalità. Nel sesto round Diaz si scatena e colpisce duro Katsidis che però ha un forte ritorno nel nono, decimo ed undicesimo round. L’azione di Katsidis viene però fermata varie volte da frequenti interventi arbitrali per sistemare i guantoni. Alla fine del match Diaz ha dichiarato :” Sono felice e mi sento bene. Quella con Campbell è stata solo una serata storta. Stavolta ho seguito le indicazioni del mio angolo. Katsidis è un tipo tosto e picchia duro, ma la mia tecnica ha legittimato la vittoria!”. Da parte sua Katsidis si è detto deluso per il verdetto perché pensava di aver vinto il match :” Purtroppo sono verdetti che ti devi aspettare quando combatti all’estero!”. Nei superpiuma, Rocky Juarez (27 vittorie e 4 sconfitte)ha battuto l’argentino Jorge Barrios (47 vittorie , 3 sconfitte ed un pari) per kot all’11° round. Barrios malgrado due richiami per colpi bassi nel terzo e nono round, stava dominando il match. Solo nel penultimo round Juarez inverte la tendenza inviando Barrios a terra e poco dopo il match viene fermato per una ferita riportata dallo stesso Barrios. Impegnato in un’autentica maratona l’ex campione Jesus Chavez (44 vittorie e 4 sconfitte) che ha dovuto inseguire il colombiano Andres Ledesma per 8 round (tra i fischi del pubblico spazientito…), prima di meterlo al tappeto con un pesante destro! In azione anche il promettente e giovanissimo peso leggero Hylon Williams, Jr. (4 vittorie) che ha battuto il veterano Jesse Ortiz ai punti in sei rounds.