Il saluto di Fedor | Blog Megathai - K1, MMA, Boxe e Muay Thai a Bologna >

18 febbraio 2011

Il saluto di Fedor


Logo 120 x 60
5% di sconto sul tuo primo ordine utilizzando il codice MP315737


Ma siccome, nonostante la sconfitta subita, Fedor conserva e mostra ancora un grande talento, dobbiamo parlare di lui al presente.

span id="fullpost">Più che un atleta infatti, Fedor, è un vero e proprio artista, marziale ovviamente, per la sua straordinaria velocità, tempismo, intelligenza e classe infinita nel disputare e concludere ogni incontro, sfidando ogni tipo di avversari. Una raffinatezza di movenze, una forza esplosiva ed una tecnica che, perfino ai non addetti ai lavori, appaiono come una luce abbagliante rispetto a tutti gli altri atleti.

Un personaggio incredibile; che fisicamente sembra il vicino di casa, ma il cui carisma e la cui grandezza sono cresciuti piano piano, vittoria dopo vittoria, in tutto il mondo. Un campione che, a causa anche del suo carattere tranquillo e riservato, spesso è sembrato apparire come un antipersonaggio.

L’evento americano che ha visto protagonista il campione russo era il quarto di finale del torneo dei pesi massimi Strikeforce, contro il brasiliano Antonio “Piedone” Silva. Un avversario certamente degno di rispetto, ma che fino ad allora non aveva mai fatto impazzire i tifosi per le sue gesta.

Purtroppo però non è andata come quasi tutti si aspettavano, anzi. L’epilogo del match è stato quasi drammatico, poiché alla fine del secondo round l’arbitro ha interrotto il combattimento a causa di una ferita all’occhio destro di Fedor. Il quale, intervistato poco dopo all’interno della gabbia esagonale, ha dichiarato che forse è arrivato il momento di abbandonare le competizioni. Con grande rammarico da parte di tutti i suoi sostenitori.

In effetti, a 34 anni, il campione Fedor ha combattuto molte battaglie, che talvolta lo hanno segnato fisicamente e che di sicuro gli hanno assorbito moltissime energie anche sul piano mentale. Oggi probabilmente, come è naturale che avvenga, anche gli stimoli sono in calo, per uno come lui che ha vinto tutto. Con una metafora calcistica, lo hanno paragonato al Maradona delle mma e probabilmente è proprio così.

Ecco quindi che un atleta così apprezzato e benvoluto da tutti i tifosi non può e non deve scomparire dal mondo delle mma, nonostante la possibile fine di carriera. Quello di Fedor non deve essere un addio, ma un saluto di arrivederci alla prossima. Almeno ce lo auguriamo.

Perché il suo cuore è stato ed è tuttora enorme e perché tutti noi lo vogliamo rivedere al più presto sorridente ed in piena forma.

Un saluto a Fedor ed a presto, carissimo amico di tutti noi.


About This Blog

Blog specializzato in tutto ciò che riguarda le arti marziali e gli sport da combattimento, con tantissimi video in esclusiva, novità, dirette e reportage.

Per aiutarci a fornire un servizio sempre migliore e aggiornato supportaci effettuando una donazione:

Osti G. Webmaster MEGATHAI.IT

Osti G. Webmaster  MEGATHAI.IT
Collaborazione e Sponsor 338-8543262 megathai@hotmail.com

Copyright

Tutto il materiale presente su questo Sito, inclusi in via non esclusiva informazioni, documenti, prodotti, logotipi, grafica, suoni, immagini, e servizi ("Materiale") viene messo a disposizione da MEGATHAI.IT o dai rispettivi produttori, autori, sviluppatori e venditori ("Altri Fornitori") e costituisce un'opera soggetta a copyright di MEGATHAI.IT e/o degli Altri Fornitori. Nessun materiale potrà essere copiato, riprodotto, distribuito, ristampato, scaricato, visualizzato, pubblicato o trasmesso in qualunque forma o mezzo, inclusi, in via non esclusiva, procedimenti elettronici, meccanici, fotocopie, registrazioni o altri mezzi senza il preventivo consenso scritto della MEGATHAI.IT o dell'Altro Fornitore.

  © Megathai.it The fighting sport portal by megathai.it since 2001

Back to TOP